Scordiense. Brutta pagina di sport.
0La Scordiense perde la gara e anche la faccia. Da censura l’aggressione all’arbitro da parte di Buonapasqua che al 75’, dopo che l’arbitro, Simone Sorace di Catania, assegna un penalty agli ospiti, cerca insistentemente il contatto con il direttore di gara sino a rifilargli uno schiaffo che rende una tranquilla partita di pallone in una vergognosa e umiliante pagina per una società sempre corretta e sportiva, il tutto sotto lo sguardo dell’osservatore arbitrale.
Troppo netto il divario tra la capolista e il fanalino di coda. Già al 4’, infatti, gli ospiti erano già in vantaggio con Rosario Caffarelli il cui tiro lento ma preciso va ad insaccarsi all’angolino. La Scordiense prova a reagire ma Puccia non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con il portiere fuori dai pali. Arriva invece il raddoppio dei misterbianchesi con Giuffrida, libero di colpire di testa su corner battuto da Salamanca. Nella ripresa la Scordiense prova a riaprire la gara con Puccia che da buona posizione calcia incredibilmente fuori. Ai giocatori scordiensi saltano i nervi per alcune decisioni arbitrali discutibili come la mancata concessione di un rigore per atterramento di Puccia e a pagarne le conseguenze sono Gravina e l’allenatore Todaro cacciati negli spogliatoi. A seguirli anche Cottone reo di una brutta entrata da dietro. Al 75’ una entrata su Pidatella è invece punita con il rigore. Saltano i nervi a Buonapasqua che colpisce l’arbitro. Scordiense in otto. Scirè riesce a parare il tiro di Pidatella.
LORENZO GUGLIARA