Scordiense tanto cuore ma ancora all’asciutto di vittorie
0Un pareggio e tanto rammarico per la Scordiense per non essere riuscita a chiudere l’incontro quando era in vantaggio, con il rischio nel finale di partita di cedere i tre punti agli ospiti che hanno cercato di sfruttare la superiorità numerica. La Scordiense fa subito pressing, ma al 19’, con una accelerazione in area, Mercadante supera la difesa confezionando un assist che D’Antoni sfrutta al meglio. Al 30’ il pareggio firmato da Cristofaro con un magistrale calcio di punizione. Il pressing della Scordiense costringe la difesa al fallo in area su Cottone, con il direttore di gara che indica senza esitazioni il dischetto. Dagli undici metri si presenta Puccia con il portiere che non trattiene, con lo stesso attaccante che ribadisce la palla in rete. Nella seconda frazione il Motta S. Anastasia si rende pericoloso con un calcio di punizione di D’Antoni che lambisce la traversa. Al 63’ tiro all’altezza del dischetto di La Spina il portiere para. In contropiede il Motta sempre pericoloso in una occasione con Santagati, il cui tiro viene deviato sulla linea da un difensore. All’81’ il penalty concesso agli ospiti e trasformato da Calandra che vale il pareggio. Nell’occasione espulso Mudò per proteste e la Scordiense in nove rischia al 91’ con un tiro di Lavenia che il portiere devia in angolo.
IL TABELLINO
SCORDIENSE: D’Agosta, Naselli (74’ Brigante), Coffa (75’ Ferro), Cosentino, Mudò, Drago, Cristofaro, Rosa (70’ Minissale), Cottone, La Spina, Puccia. All. Todaro.
MOTTA S.ANASTASIA: Ronsivalle, Ferrigno, Bruno, Borzì, Tinnirello (78’ Santagati), Mercadante (76’ Spinale), Calandra, Gentile, D’Antoni (65’ Messina), Lavenia, Ruggeri. All. Zuccarello.
ARBITRO: Daniele Alì di Catania.
Reti: 19’ D’antoni, 30’ Cristofaro, 40’ Puccia, 81’ Calandra (rig).