Sedici milioni per i comuni debitori di Kalat. Per Mistretta (La Destra) pessimo esempio per i comuni virtuosi
0Appena fresca di stampa, la notizia dello stanziamento di sedici milioni di euro della regione siciliana a favore dei comuni calatini debitori dell’ex società d’ambito Kalat ambiente, ed è già polemica. Nello specifico si tratta di un finanziamento regionale a tasso zero per i comuni, rimborsabile in dieci anni, con la finalità vincolata al ripianamento del debito nei confronti di Kalat ambiente, società in liquidazione per la costituzione dei nuovi ato le S.R.R., solo undici i comuni a beneficiarne, con l’esattezza metà della somma stanziata è destinata al comune di Caltagirone, oggi anche in dissesto finanziario.
“Ottima notizia per i comuni fortemente indebitati ma pessimo esempio dalla regione ai municipi più virtuosi, cioè chi è stato maggiormente rispettoso dei pagamenti, significa che col senno di poi conveniva non pagare e oggi beneficiare di un prestito a tasso zero, un bello esempio di finanza creativa” afferma il consigliere provinciale de La Destra, Giuseppe Mistretta, componente della commissione consiliare ambiente, e continua ”A fronte di continui rincari della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti, nonostante, dai più, la gestione di Kalat fosse ritenuta virtuosa, ho chiesto in commissione di conoscere come la società partecipata, attualmente in liquidazione, avesse gestito impianti, servizi e assunzioni negli ultimi anni, bene, oggi a distanza di due mesi dall’inoltro di una formale richiesta, effettuata dal dirigente del servizio ambiente, ing. Salvatore Raciti, tutto tace, se dovesse ancora ritardare una esaustiva risposta ci rivolgeremo altrove, i cittadini hanno diritto di sapere”.