Si rinnova il nobile gesto della famiglia Cucco Gangi. La borsa di studio in memoria di Antonella.
0Rinasce un fiore sopra un fatto brutto, dalla morte di Antonella Gridà Cucco Gangi sono nati tanti fiori. Lo ha ricordato la Professoressa Anna Bonaccorso che ha chiuso, portando il saluto del preside del Liceo Scientifico, la cerimonia di assegnazione della borsa di studio intitolata alla memoria della giovane avvocatessa morta all’età di 33 anni per un male che l’ha strappata all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici nel momento più fulgido della sua giovane carriera.
A undici anni dalla prematura scomparsa di Antonella si è rinnovato il generoso gesto dei genitori che ad un anno esatto dalla sua morte istituirono una borsa di studio di 2500 euro da assegnare ogni anno ad uno studente del liceo “E.Majorana” di Scordia, meritevole e prossimo alla iscrizione agli studi universitari. La commissione composta da Salvatore Agnello, Rosetta Cappellano, Anna Bonaccorso, Gaetano Tomagra e Maria Caniglia, con il supporto di Alberto Asti e Lucia Leonardi, nel tenere conto del modello Isee oltre che dell’ottimo profitto, ha deciso di assegnare la borsa di studio a Gesualda Maria Dammone Sessa studentessa del quinto anno, militellese. Alla cerimonia di consegna che ha seguito la consueta celebrazione eucaristica, si è svolta nella sala Gangi. Presenti fra gli altri, il sindaco di Scordia Franco Tambone e l’assessore alla pubblica istruzione, Paola Vitale. Entrambi sono intervenuti con un saluto e si sono congratulati con la famiglia Cucco e con la vincitrice della prestigiosa borsa di studio che permetterà a Gesualda Maria di iscriversi alla facoltà di Medicina. “Quella della famiglia di Antonella è stato un nobile gesto – ha affermato la neo vincitrice – cercherò di seguire la tradizione che vuole che tutti i miei predecessori si siano laureati e qualcuno ha anche trovato già una occupazione”.