Tre punti di accesso internet gratuito in città
0Saranno tre i punti di acceso internet pubblici e gratuiti che entro la fine di agosto sarà possibile utilizzare a Scordia. Sono, infatti, già in corso di esecuzione i lavori per la realizzazione dei Punti di Accesso Info-telematici Pubblici che saranno installati a Palazzo Modica – Piazza Umberto I, Piazza Regina Margherita e Via Principessa di Piemonte angolo Via Michele Amari.
Il progetto rientra tra quelli finanziati con il Bando PSR Regione Sicilia Linea d’intervento 321/A – Servizi essenziali e infrastrutture rurali – Azione 4, dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari – Dipartimento Regionale Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura. Responsabile del procedimento e progettista è l’Ing. Sebastiano Di Stefano, responsabile dell’Ufficio Edilizia Privata.
Il progetto, approvato dalla Regione lo scorso dicembre, ha ottenuto un finanziamento per le opere e gli acquisti previsti in progetto per circa 43 mila euro. Nelle settimane scorse, dopo la pubblicazione di un avviso esplorativo per la ricerca di manifestazioni di interesse, si è proceduto alla aggiudicazione dei lavori alla Ditta Mandarin S.p.A., che ha presentato la più vantaggiosa offerta valida, con il maggiore ribasso.
I punti di accesso internet consentiranno, a chiunque ne farà richiesta anche per via telematica, di utilizzare gratuitamente internet in prossimità dei luoghi già individuati. “Il superamento del digital divide – afferma il sindaco Franco Tambone – rappresenta un obbiettivo fondamentale per una moderna amministrazione. Si tratta di un primo passo che dovrà continuare con una più completa informatizzazione degli uffici, soprattutto per i servizi verso i cittadini”.
Soddisfazione è stata espressa da Biagio Caniglia, attualmente consigliere comunale di minoranza, che da assessore dell’Amministrazione guidata da Angelo Agnello, è stato promotore dell’iniziativa che sta per vedere la luce: “Il progetto in questione rappresenta l’ennesimo frutto dell’Amministrazione Agnello ed in particolare del mio – ha detto Caniglia – ho voluto a tutti i costi partecipare a questo bando quando nessuno ci credeva. Ringrazio l’ingegnere Di Stefano, l’architetto Cristaudo e il geometra Agnello perchè senza il loro impegno e disponibilità oggi non avremmo questi tre punti internet che – conclude l’ex assessore – rappresentano la base per una rete che deve estendersi al centro urbano ed agricolo.”
“Sono contento che dopo il WiFi in Biblioteca si aggiungano questi nuovi tre punti”. Lo afferma il consigliere Nicolò Ferro, negli anni scorsi promotore di una mozione che impegnava l’amministrazione ad attivarsi per portare il wifi in città.