Un morto e due feriti in un incidente frontale sulla Statale 385
0E’ di un morto e di due feriti il tragico bilancio dell’incidente stradale che si è verificato martedi sera, intorno alle 20.30, sulla Strada statale 385 Catania – Caltagirone nel tratto che collega Palagonia a Scordia, a qualche chilometro dal bivio della “Santuzza”. L’impatto, frontale, è avvenuto all’uscita da una curva e prima di un lungo rettilineo, al km 27, 500 tra una Citroen C3 alla cui guida si trovava Maria Casaccio (nella foto), 49 anni che procedeva in direzione Palagonia ed una Fiat Punto guidata da uno scordiense di 57 anni che si trovava in compagnia della moglie, 56 anni anch’essa di Scordia. Ad avere la peggio nel tremendo scontro è stata la donna di Palagonia rimasta incastrata tra le lamiere ed estratta ancora viva grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco provenienti da Caltagirone. A prestare i soccorsi sono stati i sanitari del 118 giunti sul posto a bordo di un’ambulanza. La donna è giunta già in condizioni disperate all’ospedale di Caltagirone dove i medici hanno fatto di tutto per strapparla dalla morte ma purtroppo tutte le manovre rianimatorie non hanno avuto l’effetto sperato. Per i due occupanti la Fiat Punto è stato necessario il ricovero presso l’ospedale di Lentini. Per l’uomo, su cui è stato un alcol test risultato negativo, i medici hanno posto una prognosi di 30 giorni a causa di ferite e traumi vari mentre la moglie se l’è cavata con qualche escoriazione e un forte choc. I rilievi sono stati eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Palagonia insieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile. La salma della donna è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale di Caltagirone a disposizione dell’autorità giudiziaria. La notizia ha gettato nello sconforto familiari ed amici che hanno manifestato il cordoglio sui social. Maria era originaria di Mineo e dopo essere stata in Svizzera da 25 anni viveva a Palagonia. Separata con due figli, lavorava presso un ristorante del centro storico di Catania. Il sindaco di Palagonia, Salvatore Astuti ha espresso profondo cordoglio: “Purtroppo siamo costretti a contare l’ennesima vittima sulla strada, una strage interminabile che ci deve fare riflettere”.