Un regolamento comunale per sgravi fiscali alle aziende che denunciano il pizzo
0Nel corso di un incontro, convocato dal sindaco Franco Tambone, l’ amministrazione comunale ha illustrato alle associazioni antiestorsioni “N.D’Antrassi” e “Orizzonti”, la proposta di un regolamento comunale che prevede agevolazioni tributarie alle imprese che denunciano atti di usura o estorsione o che aderiscono alla lotta alla ludo-dipendenza.
Una iniziativa di cui si era già parlato nel corso del convegno di qualche settimana fa, dedicato alla eredità di Paolo Borsellino, alla presenza del magistrato della Procura Distrettuale Antimafia di Catania, Raffaella Vinciguerra e proposta al sindaco dal rappresentante dell’Asaec di Catania, Linda Russo e che l’amministrazione ha fatto propria.
Il primo cittadino, insieme all’assessore alle attività produttive Francesco D’Agosta, ai servizi sociali Mariella Centamore e il presidente del consiglio Francesco Cacciola, ha esposto i punti fondamentali di questo regolamento che approderà in consiglio comunale, accogliendo i suggerimenti che il presidente dell’Asaes, Saro Barchitta e il rappresentante dell’associazione Orizzonti, Aurelio Lussi, hanno esposto nel corso dell’incontro a Palazzo di Città. In particolare le vittime che forniranno all’autorità giudiziaria, tramite notizia di reato, denuncia o querela, elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l’individuazione o la cattura degli autori delle richieste estorsive, potranno usufruire della esenzione dei tributi comunali, nonché di un piano di rientro concordato di rateizzazione.
Analoghe agevolazioni saranno previste per gli esercenti un’attività imprenditoriale, commerciale o comunque economica che aderiscono al contrasto del fenomeno della ludo-dipendenza, rinunciando all’installazione di apparecchi meccanici, elettromeccanici ed elettronici di trattenimento e svago per giochi leciti. “E’ un segnale preciso di sostegno alle vittime del racket che denunziano – afferma il sindaco – e si inserisce nel percorso di legalità intrapreso fin dall’inizio da questa Amministrazione insieme al consiglio comunale”.