Una tredicenne lentinese di aggiudica il festival canoro voci nuove
0Per una serata i riflettori della città sono rimasti puntati su Piazza Regina Margherita e la Villa Comunale, che hanno fatto da cornice alla prima edizione del Festival Canoro Voci Nuove – Citta’ di Scordia. Dopo una prima selezione sono stati in quattordici i ragazzi che si sono esibiti e che sono stati giudicati dalla giuria composta da Tony Brundo, presidente della giuria, Alessandro Chimienti,Vincenzo Gulizia, Sergio Manfredi Sallicano, Giuseppe Sciacca. “Obiettivo della serata – afferma il direttore artistico Pippo Sciacca – è stato quello di aiutare questi ragazzi nella loro crescita artistica, dargli la possibilità di esibirsi davanti ad un pubblico e di confrontarsi anche con altri coetanei”.
Un video di presentazione sulle note de “La Matassa”, la cui sigla è stata composta dal maestro Paolo Buonvino, ha aperto la serata con una serie di immagini simbolo dei beni storici di Scordia e delle personalità del mondo della musica locale. Un omaggio cui ha fatto seguito l’intervento di benvenuto del sindaco Franco Tambone ai ragazzi che si sono esibiti, la gran parte dei quali provenienti dalle diverse città siciliane. Nel corso della serata spazio anche per l’esibizione di danza di alcuni ragazzi su coreografie della professoressa Alessia Fiumara. Ad aggiudicarsi il primo premio è stata la tredicenne lentinese Rachele Amore che si è esibita con il brano “Child of man” della cantante israeliana Noa’; seconda classificata Ludovica Caniglia di Ramacca con il brano “Notturno” di Maurizio Fabrizio, mentre il terzo posto è andato alla scordiense Sara Marino con il brano “Ma che freddo fa” di Nada. Targhe ricordo per Vispo Noemi, Giusy Barchitta, Marco Arena, Salvo Di Stefano,Giorgia Scire’, Luca Cottone, Aurora Di Pietro, Dalila Bizzini, Giovanni Sacca’, Nancy Accordino, Sasha Susino. I premi sono stati consegnati, oltre che dal primo cittadino, dal Presidente del Consiglio Francesco Cacciola, dagli assessori Pippo Lo Castro e Aurelio Corbino, dal presidente dell’associazione Argonauti, Giusy Cristaudo.
La serata è stata organizzata grazie anche alla collaborazione di molte associazioni locali: la Pro Loco, Il Tempio delle Arti, Argonauti, Ikos, che hanno realizzato un percorso all’interno della villa comunale dove è stata allestita una mostra fotografica, un mercatino artigianale, alcune esposizioni artistiche. “Stiamo continuando – afferma il sindaco Franco Tambone – con il percorso avviato da diverse settimane per fare tornare Piazza Regina Margherita e la villa comunale ai fasti di un tempo. Lo abbiamo fatto con una serata di musica, pittura, fotografia, mercatino artigianale. Tutto questo grazie alle associazioni che hanno collaborato all’iniziativa, con i ragazzi che al termine della serata hanno ripulito l’intera piazza perché abbiamo il dovere di mantenere i beni pubblici così come l’amministrazione li concede. Un bell’esempio che ripeteremo a fine mese con “Scordia Città Pulita” una tre giorni in collaborazione con Legambiente per continuare nel lavoro volto a dare decoro alla città e dare la possibilità ai cittadini e ragazzi di Scordia di collaborare per renderla e mantenerla pulita”.
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