Allarme per la riapertura della discarica Armicci
0E’ allarme per l’attivazione della discarica di rifiuti speciali Armicci,nel territorio di Lentini, dopo il parere positivo espresso dal dirigente generale dell’assessorato regionale Territorio ed Ambiente. Lo stato d’allerta giunge anche dalla comunità locale scordiense pienamente coinvolta dagli avvenimenti.
Il presidente del consiglio comunale, Francesco Cacciola, insieme ai capigruppo del Pd e del Megafono rispettivamente Josè D’Amico e Luigi Guttuso, ha presentato una mozione urgente che li vede in prima fila nella battaglia ecosostenibile. Documento in cui impegna il sindaco e la giunta a coinvolgere i primi cittadini dei comuni limitrofi, interessati nel progetto della discarica, nel predisporre un documento da inoltrare al presidente della regione in cui si esprima piena e forte contrarietà.
Di concerto Rifondazione Comunista e Scordia Bene Comune avvieranno nei prossimi giorni una petizione popolare contro la realizzazione della discarica. “In un territorio come quello del comprensorio lentinese dove i bambini muoiono di leucemia e il tasso di tumore è il più elevato d’Italia – scrivono i proponenti dell’iniziativa popolare – riteniamo che sia poco responsabile accettare l’atteggiamento dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente.
“Non comprendiamo affatto la decisione di costruire una discarica a pochi passi da casa nostra – afferma il presidente Cacciola – considerato che ci stiamo battendo per raggiungere alte percentuali di raccolta differenziata e in collaborazione con il Circolo Rifiuti Zero Scordia stiamo portando avanti numerosi progetti per far si che i rifiuti diventino una risorsa e il tutto alla luce del triste primato di un’alta parcentuale di patologie tumorali nel territorio. Scelte strategiche e delicate come questa – conclude Cacciola – dovrebbero essere prima discusse con le comunità interessate in considerazione del fatto che negli anni passati nei territori dei comuni di Scordia e Lentini sono state scoperte discariche abusive di materiali altamente pericolosi per la salute“.
La realizzazione della nuova discarica in contrada Armicci, che dovrebbe sorgere nei pressi di quella chiusa circa dieci anni fa poiché ritenuta satura, è vincolata al parere che dovrà esprimere il competente del settore comunale di Lentini. Cittadina che di fatto rileva un triste primato storico nazionale, con dati rilevati nell’ultimo ventennio dal Registro Territoriale dei Tumori, riguardante i tassi di incidenza delle patologie neoplastiche che annualmente colpiscono i cittadini e soprattutto i bambini e gli adolescenti.