Ancora problemi di viabilità. La Interbus pronta a tagliare altre corse. Il sindaco Burtone scrive alla Regione
0L’ultima emergenza è la mobilità nel comprensorio. Gli attuali servizi di trasporto, in una vasta area del Calatino, penalizzano l’utenza più debole. Non è solo una questione di orari e mezzi: lavoratori e studenti sono perplessi anche per la penuria di collegamenti stradali.
Lo sostiene il sindaco di Militello, Giovanni Burtone, che ha sottoscritto e trasmesso una missiva all’Assessorato regionale delle Infrastrutture. Nella nota, dopo aver ripercorso le “tappe” dell’ultimo semestre, che ha pure registrato calamità naturali, il primo cittadino ha chiesto l’apertura di un tavolo di confronto: «Una riunione si terrà lunedì prossimo a Palermo. Sono troppe – ha detto l’amministratore – le situazioni critiche che investono la comunità e il circondario».
La società di autolinee “Interbus” non ha escluso la riduzione del numero degli autobus e delle corse giornaliere sulla tratta Militello-Catania (e viceversa) che interessa pure la città di Scordia. Sulle attuali linee – la prima è in partenza alle 5,30 dall’abitato militellese – potrebbe abbattersi la “mannaia” di un’azienda che lamenta cali di rendimento economico, con il contestuale aumento delle distanze complessive (in territorio scordiense) e dei tempi di percorrenza.
«La riapertura al traffico ferroviario della tratta Catania-Caltagirone – ha aggiunto Burtone – non ha dato aiuti al sistema della mobilità. Anche i nuovi orari di partenza dei treni, da lunedì prossimo, non sono stati adeguati alle esigenze degli utenti. Sono stati effettuati cospicui interventi sul piano delle risorse economiche e umane, ma le istanze dei viaggiatori continuano a essere ignorate. Perseguire logiche errate e sprechi di denaro pubblico sarebbe imperdonabile».
Il sindaco ha riacceso, infine, i riflettori sulle condizioni della viabilità intercomunale. La Sp 28-I Militello–Scordia è aperta al transito, ma con l’imposizione di limiti di velocità (20 km orari) e di accesso (in caso di piogge) in un tratto di circa 5 km (dal bivio Nunziata alla contrada scordiense Archi-Barona). La Regione ha annunciato, dopo le festività pasquali, l’avvio dei lavori per una spesa totale di 500mila euro, secondo le previsioni progettuali della Città metropolitana.
«Restano tuttora incerti – ha concluso Burtone – i termini di apertura del cantiere. L’Ente che rappresento ha finora tenuto un atteggiamento di leale collaborazione istituzionale. Non saranno tollerati, tuttavia, ulteriori penalizzazioni e ritardi. Le mie rimostranze sono pure dettate dalle pressioni di utenti della strada e pendolari, operatori economici e cittadini, che ogni giorno, con varie esternazioni sui social e al Municipio, chiedono un cambio di passo».
LUCIO GAMBERA