Asaes riferimento sicuro per chi combatte il racket
0Uno spazio e un presidio dedicato all’antimafia, ai giovani, alla collaborazione fra associazioni e punto di riferimento nella città nella lotta al racket. È stata inaugurata, in via Domenico Savio 25, la nuova sede dell’associazione antiracket e antiusura “Nicola D’Antrassi”. A benedire la sede è stato Don Vito Valenti. Presenti al taglio del nastro la presidente dell’associazione Daniela Di Stefano, l’ex Procuratore della Repubblica, Francesco Paolo Giordano e il colonello dei Ros, Lucio Arcidiacono. Numerosi i cittadini, le associazioni, le autorità civili e militari che hanno partecipato all’inaugurazione. “Dopo 25 anni dalla costituzione dell’Asaes – ha esordito la presidente Di Stefano – i tempi erano maturi per una sede nel cuore della città che vogliamo diventi punto di riferimento per i giovani, per l’intera città e per tutte le associazioni con le quali vogliamo collaborare”. Ha aperto gli interventi il socio storico e uno dei fondatori dell’Asaes, Carlo Piraneo, il quale si è augurato che la nuova sede diventi “luogo di incontro e di dibattito sui temi dell’antimafia, e che sia un simbolo della nostra determinazione a continuare a lottare contro il racket e l’illegalità”. La serata è stata anche l’occasione per presentare il presidio giovani della legalità, che ha realizzato uno spot che è stato proiettato, con a seguire gli interventi di Sebastiano Alba e Delia Di Cuzzo. L’ex Procuratore della Repubblica Paolo Giordano, ha ricordato la sua esperienza di procuratore a Caltagirone e l’attenzione che ha rivolto sempre alla città, “per il senso civico che la città ha sempre espresso e per questa capacità di reagire e lottare contro il fenomeno mafioso”. In collegamento video da Gerusalemme l’inviato di Avvenire, Nello Scavo, ha rivolto un saluto sottolineando l’importante ruolo di sensibilizzazione che svolge sul fronte antimafia e l’incontro a Palermo con il colonnello Lucio Arcidiacono dopo l’arresto di Messina Denaro. Proprio l’ufficiale dei Ros, rivolgendosi ai giovani li ha invitati a scegliere sempre “la strada giusta, anche se più difficile, rispetto a quella più breve e non perdere mai il senso di comunità che deve caratterizzare un gruppo associativo”. Tra gli interventi anche quello dell’ex comandante della stazione dei Carabinieri di Scordia, Gaetano Balsamo, e di Francesco D’Agosta, segretario dell’Asaes. Hanno partecipato all’inaugurazione il vice sindaco, Gaetano Calandra e l’assessore Gabriele La Magna.