La struttura dedicata a Rita Atria vittima di mafia
0Da area degradata a centro sportivo all’aperto. Una metamorfosi che si è realizzata in pochi mesi, grazie alla volontà dell’amministrazione comunale che ha scelto l’area dei “terremotati” come parco dedicato a Rita Atria, testimone di giustizia. Il nome è stato scelto dagli studenti della scuola media, dopo un concorso di idee proposto dalla stessa amministrazione comunale. Due campetti, uno di calcetto ed uno di basket, tanto spazio, un centinaio di alberi di olivo e un’agorà che saranno messi a disposizione dei cittadini. La cerimonia inaugurale si è aperta con la benedizione di don Franco Messina. Il presidente del consiglio comunale, Rocco Sciacca, ha rimarcato l’importanza della tutela di questi spazi, rivolgendo alle famiglie un accorato appello affinché i ragazzi possano essere guidati in un sano e rispettoso utilizzo. Il dirigente sportivo Lino Gurrisi ha accolto con entusiasmo la scelta di rivalutare questo spazio con un impianto sportivo, rimarcando la funzione aggregativa della pratica sportiva. Presente il coordinatore regionale di Sport e Salute, Germana Vinci, che ha brevemente introdotto il progetto Sport nei Parchi spiegandone il senso, le modalità di svolgimento e la durata. Dodici mesi di attività sportive gratuite all’aperto nei fine settimana tenute da istruttori formati che rappresentano le cinque associazioni sportive dilettantistiche ammesse a finanziamento. Il sindaco ha tenuto a ringraziare l’assessore regionale Marco Falcone per avere sostenuto l’investimento da assessore alle Infrastrutture, annunciando il completamento dei lavori, con la realizzazione di altri due campi e rispettivi servizi. Alla cerimonia hanno preso parte alcune rappresentanze degli istituti scolastici e le associazioni del territorio. Momento conclusivo il rito dello svelamento della targa, posizionata all’ingresso pedonale di via Nino Bixio. “E stato importante riqualificare un’area degradata da oltre 20 anni – ha detto il sindaco Barchitta – presto si passerà alla fase 2 con il completamento con un altro campetto per il volley ed un parco giochi per bambini”. A fargli eco l’assessore Gabriele La Magna: “Ci auguriamo di generare bellezza e sviluppo con un’opera che attira tanto la pratica di discipline sportive quanto i momenti di socializzazione e di confronto grazie alla geometria di spazi profondamente diversi”.