Asilo nido chiuso e nel degrado. La denuncia di due consiglieri e i buoni propositi dell’assessore.
0Costruito su un’area di 550 metri quadri e secondo le più moderne tecniche antisismiche, l’asilo nido comunale, costato un milione e 100 mila euro, rimane chiuso ormai da due anni per mancanza di iscrizioni. A poco sono servite le numerose campagne finalizzate a fare crescere il numero degli iscritti i cui genitori che avrebbero dovuto pagare una retta base mensile di 70 euro che sarebbero dovuti servire a coprire i costi di gestione, compresi gli stipendi delle quattro insegnanti e una inserviente che, attualmente, l’amministrazione sta impiegando con mansioni diverse negli uffici comunali. La struttura, come ci tiene a precisare l’assessore ai servizi sociali, Mariella Centamore, è in perfette condizioni, almeno all’interno. All’esterno infatti, come stato segnalato con una nota dai consiglieri di opposizione, Nicolò Ferro e Biagio Caniglia, permane il degrado più assoluto con spazzatura sparsa dappertutto, grate di ferro della recinzione divelte e l’erba alta. “Si tratta di uno spreco – affermano i due consiglieri – per una struttura a nostro avviso chiusa in modo molto frettoloso”. I due consiglieri ammettono che con la retta dei bambini non si riuscivano a coprire le spese ma almeno si effettuava un servizio alla cittadinanza e che vengono pagate a totale carico del bilancio comunale. Dopo avere provato il tentativo di affidare la gestione dell’asilo ad una cooperativa, una grossa mano d’aiuto è arrivata dal finanziamento della legge 328 e dai Pac, progetti per l’infanzia che permetteranno di attivare la ludoteca negli orari pomeridiani per bambini dai 6 ai 12 anni mentre la mattina sarà possibile ospitare bambini dai 18 ai 36 mesi grazie a progetti finanziati dalla Regione. “Presto avvieremo la gara per affidare questi servizi – ha affermato l’assessore Centamore – mentre stiamo prendendo in considerazione l’idea di trasferire presso la struttura di via Galliano due sezioni della scuola materna “G.Verga” ed una classe “primavera”. Nei prossimi giorni, infine, dovrebbe essere avviata la “bonifica” dello spazio a verde.