Centro di Raccolta Comunale ancora chiuso. La soluzione rimane lontana.
0Quarto giorno di chiusura del Centro Comunale di Raccolta e ancora nessuna soluzione all’orizzonte. Tutto in alto mare con gli operatori dell’Agesp impegnati a ripulire giornalmente l’area antistante la cosiddetta piazzola ecologica a cui i cittadini continuano a fare affluire rifiuti di ogni genere che i cassonetti non riescono più a contenere. Una situazione a di poco paradossale che rischia di compromettere gli sforzi di questi ultimi mesi per cercare di riportare a regime un sistema assolutamente precario, con una nuova Società Regolamentazione Rifiuti Kalat che non ha competenze sui tre Ccr di Scordia, Militello e Grammichele e con i comuni che non riescono a trovare delle soluzioni, compresa quella di addossarsi la gestione del centro di raccolta dove, lo ricordiamo, operavano sino a sabato scorso quattro dipendenti comunali in comando e un responsabile tecnico, rimasto fuori dopo la cessazione della vecchia Ato e non riassorbito dalla nuova.
In attesa che si avviano le procedure per un bando unico per l’affidamento ad una ditta che dovrà prendersi in carico la gestione dei tre centri di raccolta, assistiamo al degrado e alla confusione.
Una situazione che rischia di diventare esplosiva anche perchè nel frattempo le bollette della Tarsu, oggi Tari, continuano ad arrivare nelle case dei contribuenti.