Cittadinanza onoraria a Patrick Zaki. La chiede il costituendo presidio “Libera Scordia”
0Chiediamo ai membri del Consiglio comunale di maggioranza ed opposizione, in nome di valori come legalità e difesa dei diritti umani, di approvare , in modo condiviso, indipendentemente dal colore politico la richiesta di cittadinanza onoraria. La richiesta, indirizzata al presidente del Consiglio comunale e ai consiglieri, è stata formulata dal costituendo presidio “Libera Scordia”. I firmatari chiedono il riesame da parte del Consiglio della mozione di conferimento della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, il giovane attivista studente dell’università di Bologna che si trova detenuto nel carcere egiziano dal 7 febbraio 2020. Una detenzione – scrive Libera Scordia – in aperta violazione dei più elementari diritti umani. Sentiamo forte il dovere morale di dare il nostro contributo e di raddoppiare gli sforzi a favore della campagna per la sua liberazione”.
Libera Scordia chiede che venga riesaminata la mozione, precedentemente presentata dal consigliere Eugenio Russo e bocciata dal voto del Consiglio nella seduta del 25 settembre dello scorso anno.
Nella mozione si chiede al Consiglio di impegnare il Sindaco a conferire, come atto simbolico, la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki, ad esprimere solidarietà, sostegno e vicinanza alla famiglia e alle Università di Bologna e Granada oltre a chiedere all’amministrazione comunale di impegnarsi con gli enti preposti affinchè il Governo Italiano chieda alle istituzioni egiziane il rilascio immediato.