Consegnati i premi della quarta edizione dedicata al poeta e musicista Biagio Favara
0Anche quest’anno Scordia ha ricordato Biagio Favara, con la quarta edizione dell’omonimo premio. La serata si è tenuta nel pomeriggio di sabato 10 dicembre 2016, nei locali del Palazzo Modica ed è stata promossa dall’associazione musicale Stesicorea in collaborazione con la ProLoco di Scordia.
Biagio Favara, cittadino scordiense che, negli anni ’90 era etichettato come personaggio “fuori di senno” che andava in giro a chiedere “cci ll’hai cientu liri?”, si era distinto durante la sua giovinezza, a cavallo tra gli anni ’60 e gli anni ’70, come poeta e musicista. Nato nel 1945 e, ancora oggi, molti di quelli gli furono amici e compagni di avventure musicali amano ricordare il suo genio. Pippo La Magna è uno di coloro che ricordano quel Biagio che suonava nei gruppi musicali e che nascondeva in sé la genialità dell’artista.
Dopo l’introduzione di Gabriele La Magna, presidente dell’associazione Stesicorea e la visione del video di presentazione del libro “Il maestro dentro” di Mario Tagliani, sono state consegnate due pergamene al merito a due maestre scordiensi che, da ben quarant’anni, insegnano alle scuole elementari.
La serata è andata avanti all’insegna della poesia con un intermezzo musicale a cura di Giovanni Ciaccio, la lettura di poesie di Biagio Favara, a cura di Sebastiano Ministeri che, come sempre, è in grado di intrecciare comicità e vena poetica, Rosanna Gavini, Elvira Nania e Tania Catalano che hanno letto sia loro poesie, sia poesie scritte del poeta protagonista della serata.
L’evento, molto apprezzato dai presenti, si è concluso con la premiazione delle sei poesie partecipanti, inviate in anonimato al presidente dell’associazione nei giorni precedenti e con la consegna di una targa, per l’organizzazione della serata, al signor La Magna da parte del presidente della ProLoco.
Tania Catalano