Dissesto idrogeologico: Scordia, si consolida la collina “Cittadino”
0Nella carta regionale del piano per l’assetto idrogelogico, quello di Poggio Cittadino, posto nella zona sud dell’abitato, risulta avere livelli di pericolosità e rischio molto elevati. Si tratta di un’area molto argillosa che nel corso delle numerose e attente prove strumentali e prelievi di campione eseguiti negli ultimi 15 anni, è stata definita come “un lento movimento gravativo del terreno” che negli anni ha provocato notevoli danni ad alcune abitazioni e alle strade che percorrono il versante. Un rischio con il quale hanno dovuto convivere fino ad oggi gli abitanti del quartiere sorto in modo spontaneo come altre zone del paese. Il quartiere finalmente potrà essere messo in sicurezza grazie ad un progetto di ampio consolidamento che potrà essere realizzato con il budget di quattro milioni e 330 mila euro stanziati dal governo regionale che ha dato così il via libera all’ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dallo stesso presidente Nello Musumeci, di portare a conclusione le ultime procedure. Il progetto è già esecutivo e la struttura commissariale diretta da Maurizio Croce è pronta per procedere alla gara e all’assegnazione dei lavori, procedure che saranno ufficializzati in tempi brevi. L’intervento prevede la realizzazione di un sistema di drenaggio e di una serie di paratie che impediscano lo scivolamento del terreno verso valle. Per contrastare i fenomeni di erosione presenti sul versante, si farà ricorso alla piantumazione di specie arboree a radicazione profonda. Previsto, infine, un sistema di raccolta delle acque piovane su via Bachelet mediante una condotta che per mezzo di caditoie laterali le convoglierà sul canale di scolo che si trova a ridosso di via Aldo Moro. “Le opere in programma – sottolinea il presidente Musumeci – serviranno principalmente a salvaguardare l’area urbanizzata che ricade sulla collina e ciò consentirà di migliorare la quantità e la qualità dei servizi presenti nel territorio, creando nuovi spazi per attività di tipo commerciale e la conseguente creazione di posti di lavoro. Inoltre, sarà possibile favorire lo sviluppo di quelle attività già presenti in zona e che proprio per la mancanza di adeguate condizioni di sicurezza non hanno avuto la possibilità di espandersi. In ogni caso, sulla collina “Cittadino” l’attenzione resterà alta e proprio per questo, durante i lavori, saranno collocati sensori che consentiranno di verificarne costantemente la stabilità”.