Variazioni cromatiche nel muro di via Balilla
0Oltre al dosso posto al centro della carreggiata, adesso c’è un motivo in più per rallentare in via Balilla, il tratto finale della strada provinciale 28/I, che rappresenta l’unico ingresso nella città per chi proviene da Catania. Chi transiterà su questa strada sarà attratto dalle variazioni cromatiche delle ceramiche e della pietra utilizzate per rivestire le mura che versavano ormai da molti anni in un profondo degrado. Lavori che sono stati realizzati grazie ad uno dei tre finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Sicilia per avviare altrettanti cantieri. Gli altri due hanno riguardato il rifacimento della pavimentazione di via Regina Elena nel tratto compreso tra le vie Dello Stadio e Messina e la sistemazione dei marciapiedi di via Simeto. Un impegno spesa di 67 mila e 500 euro, undici operai, un muratore specializzato ed un direttore del cantiere. Un progetto che è stato realizzato dai tecnici del Comune e la cui stesura iniziale prevedeva il rivestimento in pietra lavica su tutto il fronte murario. In corso d’opera si è deciso di abbandonare il progetto originario e di utilizzare le coloratissime mattonelle di maiolica con cui oltre i muri, sono stati rivestiti anche i gradini di una delle due scale di accesso alla via degli Orti. Il muro più alto, invece, è stato ristrutturato con grandi pannelli rivestiti di pietra alternati a spazi rivestiti con semplice pittura. Soddisfazione è stata espressa dal direttore del cantiere, l’ingegnere Antonino La Magna, che ha voluto ringraziare tutti gli operai per l’impegno e la passione che hanno saputo profondere in questo lavoro. Ufficialmente, i lavori si concludono oggi poi si attende il sopralluogo del tecnico collaudatore nominato dal Comune attraverso un bando di selezione sulla base del migliore ribasso. Toccherà a lui apporre la firma per concludere l’iter burocratico. Nel frattempo i lavoratori rimangono in attesa del saldo dei pagamenti delle giornate lavorative, ancora ferme a giugno. In media riceveranno 2000 euro che si aggiungeranno all’acconto di circa 500 euro già versato qualche settimana fa su interessamento dell’amministrazione comunale.