Dopo anni di abbandono, pronta a rinascere la scuola di via Etna
0E’ una corsa contro il tempo per concludere i lavori nella la scuola di via Etna che dopo lunghi anni di abbandono e di progetti di cambio di destinazione d’uso mai realizzati, compresa l’idea di realizzare una caserma dei carabinieri, sta per essere consegnata alla città. Gli operai dell’impresa che si è aggiudicata i lavori sono impegnati nella sistemazione della parte esterna in particolare la ripavimentazione e il ripristino del muro di cinta. L’edificio di via Etna potrà accogliere i piccoli studenti dell’istituto comprensivo “Salvo Basso” che avranno a disposizione sette aule, servizi e sala professori, disposte sui due piani dell’edificio completamente ristrutturato e reso agibile grazie i fondi messi a disposizione dal dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno. Si tratta di 100 mila euro la cui erogazione è finalizzata ad investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Soddisfazione è stata espressa per il traguardo raggiunto dall’assessore alla Pubblica Istruzione Valentina Tringali: “Si tratta di un risultato doppiamente importante. Oltre ad averlo tolto dal degrado abbiamo riportato l’edificio alle sue origini”. L’edificio, la cui costruzione risale ai primi anni sessanta, è costruito da un corpo unico in muratura a pianta rettangolare disposto su due piani e versava in uno stato di degrado dovuto alla mancanza di interventi di manutenzione, alle infiltrazioni di acqua per i danni alla impermealizzazione, all’umidità di risalita e alle cattive condizioni in cui versano gli infissi esterni. Gli interventi previsti hanno riguardato tra gli altri il rifacimento della impermealizzazione, la sostituzione dei servizi igienici, la ripresa dell’impianto elettrico con la collocazione di nuove lampade, la ripresa degli infissi con la verniciatura e la sostituzione di vetri, la sostituzione di avvolgibili e la tinteggiatura interna.