Lavori in via Regina Elena. Si apre improvvisamente una voragine su un vecchio pozzo
0Una voragine larga tre metri, lunga tre e profonda quasi due si è aperta ieri mattina in via Regina Elena per il cedimento del fondo stradale durante le operazioni della posa di asfalto. Il tratto di strada interessato dai lavori di ripavimentazione è ceduto improvvisamente al passaggio del rullo per la compattazione dell’asfalto. Immediatamente sono stati sospesi i lavori e fatto intervenire il direttore del cantiere, ingegnere Giancarlo Bennardo e il responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Sebastiano Di Stefano. Si tratta di parte di uno dei pozzi Guccione che venivano utilizzati per irrigare le vigne ed un agrumeto esistente in quello che una volta era denominato “N’chiusu” e che dopo l’espansione edilizia avvenuta negli anni ’60 fu occupato dalla attuale via Regina Elena. La voragine è stata ricoperta con terra da riporto e ampiamente rafforzata prima della rimessa in opera dell’asfalto, operazione con cui si sono così definitivamente conclusi i lavori avviati l’8 giugno e che hanno permesso l’avviamento al lavoro di undici lavoratori, un operaio qualificato ed un direttore di cantiere, lavori finanziati dall’assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Sicilia per un importo complessivo di circa 65.353 euro che prevedono anche la somma di 1500 euro da destinare al professionista che eseguirà il collaudo così come previsto dalla normativa. Dopo la gara che si è conclusa nei giorni scorsi, l’incarico è stato affidato all’ingegnere Vincenzo Trovato. I lavoratori che oggi concluderanno il sessantesimo giorno indicato come termine ultimo dei lavori, sono stati impegnati giornalmente a rimuovere manualmente tutte le mattonelle in catrame e a predisporre il fondo per la messa in opera dell’asfalto che ha interessato tutto il tratto tra le vie dello Stadio e Messina. Altri lavoratori sono stati impegnati nel rifacimento dei marciapiedi di via Simeto e altri nella riqualificazione di via Balilla, posta all’ingresso della città. I lavori hanno dato un look innovativo e sicuramente bello da vedere. I lavoratori, al momento hanno percepito 593 euro, una parte rispetto alle circa 2000 euro previsti.