Furto al comune nella notte
0I ladri sono tornati a fare visita al municipio. Era già accaduto nel 2006 con il furto di alcuni computer. L’episodio si è ripetuto anche la notte scorsa. I ladri con l’ausilio di un “piede di porco” hanno scardinato tre grate poste a protezione delle finestre che si trovano al piano terra, all’interno del cortile, e dopo avere mandato in frantumi i vetri hanno avuto accesso agli uffici dell’anagrafe e dei servizi sociali. Hanno rovistato cassetti e messo a soqquadro gli uffici portando via il “server” dove sono raccolti tutti i dati anagrafici della popolazione. Fortunatamente gli impiegati hanno provveduto ad effettuare il back up appena cinque giorni fa. Rubati monitor e cinque computer qualche timbro e alcuni diritti di segreteria il tutto per un valore di alcune migliaia di euro. Non è stata toccata la cassaforte che si trova in una stanza attigua. I ladri infatti sembra abbiano preferito non transitare attraverso il corridoio che collega le altre stanze. A scoprire il furto e lanciare l’allarme sono stati gli impiegati all’orario di apertura degli uffici comunali. Sul posto si sono portati i carabinieri della locale stazione e i colleghi del Nucleo Operativo di Palagonia che hanno sequestrato lo strumento utilizzato per lo scasso lasciato dai ladri alla ricerca di indizi che possano permettere di risalire ai responsabili. Già nel 2006 si era verificato un episodio analogo. Allora i ladri entrarono attraverso l’ingresso di via Guglielmino. In seguito fu installato un impianto antifurto collegato direttamente con la caserma dei carabinieri ma, a quanto pare, era guasto. Già ieri erano al lavoro gli operai per rafforzare le grate. Si spera venga presto rimesso in funzione anche l’impianto di allarme.
LORENZO GUGLIARA