Il Commissario rimuove dall’incarico il comandante dei Vigili Urbani
0Il Commissario straordinario, Filippo Vitale, ha revocato l’incarico di Responsabile di Area di Vigilanza e correlata posizione organizzativa, al dott. Salvatore Trombetta. Un provvedimento drastico e con effetto immediato che giunge ad un mese dal rinnovo delle posizioni organizzative e dirigenziali da parte del Commissario insediatosi lo scorso mese. La goccia che avrebbe fatto traboccare un vaso già colmo è stato il grave problema dei rifiuti abbandonati nel territorio ed in particolare nella zona industriale sottoposta a sequestro penale su richiesta dell’ormai ex Comandante della Polizia Urbana che, secondo le motivazioni espresse nella determina del Commissario, si sarebbe opposto alla bonifica dell’area interessata anche davanti al provvedimento del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltagirone, che pur mantenendo lo stato di sequestro preventivo ha concesso al Comune, tramite la ditta appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, di rimuovere parte dei rifiuti giacenti sulla strada.
Trombetta avrebbe contestato l’illegittimità della procedura adottata proponendo al Commissario la chiusura di una ulteriore strada pubblica anziché predisporre una ordinanza contingibile e urgente così come previsto dalla legge. Il Comandante si sarebbe anche rifiutato di sottoscrivere, quale responsabile del settore Ambiente, i formulari che consentono l’ingresso sia agli impianti che in discarica del camion di raccolta dei rifiuti. Proprio ieri è stata effettuata la bonifica di una delle strade divenute sede di discarica abusiva, sotto la supervisione dell’ispettore Orazio Barresi, nominato in sostituzione di Trombetta e di due colleghi di Polizia Giudiziaria inviati dal Tribunale di Caltagirone per assistere alle operazioni di pulizia che hanno interessato solo i rifiuti rimovibili mentre sono rimasti inevasi quelli combusti e lastre di amianto che sono state precauzionalmente isolate in attesa di affidare l’incarico di rimozione ad una ditta specializzata. Il commissario in esecuzione del decreto trasmesso al dipendente ha richiesto anche una relazione dettagliata di tutte le carte relative alle pratiche di cui è interessata la Procura della Repubblica e che rimangono giacenti presso il suo ufficio. Trombetta, da noi contattato telefonicamente, ha preferito non commentare il provvedimento di revoca. Ha invece fatto pervenire diverse note agli atti del Comune in cui avrebbe asserito la impossibilità ad espletare le mansioni assegnategli in quanto si sarebbe trovato a suo dire al medesimo tempo nella posizione di controllore e controllato.
Il dott. Salvatore Trombetta si era reinsediato nel ruolo di Comandante della Polizia Municipale lo scorso 14 giugno 2014, nominato dal sindaco Franco Tambone (leggi)