Incidente sulla Sp 29. Perde la vita un sedicenne di Palagonia
0E’ di un morto e tre feriti, di cui due gravi, il bilancio di un incidente stradale autonomo avvenuto la notte di sabato, intorno alle 4, sulla strada provinciale 29 che collega Scordia a Palagonia, a pochi chilometri dal centro abitato scordiense. A perdere la vita, Antonio Fragapane, sedicenne originario di Caltagirone e residente a Palagonia, che viaggiava insieme agli amici su una Fiat Punto 1300 diesel che procedeva in direzione Palagonia. Per cause che sono al vaglio degli inquirenti, il guidatore, un 18enne neopatentato, avrebbe perso il controllo del mezzo all’uscita da una curva andando a sbattere contro un muretto basso sulla destra della carreggiata rettilinea e finendo la sua corsa invadendo la corsia opposta, in quel momento libera. Il giovane, in seguito al violentissimo impatto contro il muretto è stato sbalzato dall’auto ed è morto sul colpo. I sanitari del 118 giunti sul posto con tre autoambulanze hanno prestato i soccorsi ai tre giovani, tutti sotto i vent’anni, che sono stati trasportati presso gli ospedali di Lentini, Caltagirone e Catania. Per due di loro la prognosi rimane riservata ma non dovrebbero essere in imminente pericolo di vita. I giovani avevano trascorso una serata presso un locale di Scordia molto frequentato anche da giovani non residenti. Sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Palagonia, supportati dai colleghi della locale stazione e persino da Ramacca. La salma del giovane è stata trasportata presso la camera mortuaria del cimitero di Scordia che si trova ad appena un chilometro dal luogo del drammatico incidente. E’ stato il medico legale, Francesca Berlich, ad effettuare una prima ispezione cadaverica. Il ragazzo sarebbe morto per un imponente trauma cranico conseguente al violentissimo impatto con l’asfalto. Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia su disposizione del magistrato di turno che segue le indagini. Indicibile lo strazio dei parenti arrivati sul luogo del sinistro. Una notte maledetta, l’ennesima del sabato sera che distrugge una famiglia. “La vita è un dono a tempo, ci vien chiesto un giorno di renderla, e quel giorno si lascia tristezza e un senso di vuoto, in chi ci ha voluti bene – ha scritto il sindaco di Palagonia, Salvatore Astuti – ma quando la si restituisce a 16 anni in un incidente stradale, la tristezza diventa sconforto, rabbia, sgomento, rifiuto, per i cari che hanno condiviso quel magico dono, e per l’intera comunità. Ci stringiamo tutti al dolore della famiglia del giovane Antonio”. Il cordoglio è stato espresso anche dal sindaco di Scordia, Franco Barchitta: “L’Amministrazione tutta, esprime cordoglio alla Famiglia del giovane ragazzo palagonese deceduto nell’ incidente della trascorsa notte. Deve essere motivo di riflessione per far si, che mai, momenti ricreativi possano tramutarsi, in momenti nefasti. La nostra vicinanza alla famiglia del giovane sfortunato, al sindaco ed alla comunità tutta di Palagonia.