Intitolare una via o piazza a Iuzzu Barone. Avviata una petizione popolare
0Intitolare una via o piazza a Feliciano “Iuzzu” Barone. E’ questo l’oggetto della petizione popolare avviata da Scordia Bene Comune nella ricorrenza del decimo anniversario della morte, il 25 dicembre, dell’amministratore, consigliere comunale ed esponente del Partito Comunista Italiano. Da sempre impegnato attivamente in politica a difesa della propria comunità. Ricoprì le cariche di segretario amministrativo della Cooperativa F. Lo Sardo per l’occupazione delle terre, segretario amministrativo e politico per diversi anni del Pci, segretario della Camera del Lavoro, dal 1952 in poi consigliere comunale assessore, vice sindaco. Aderì al Pci dopo il 1945, rientrato dalla prigionia in Egitto dove partecipò alla battaglia di El Alamein come paracadutista della Folgore. Qui rimase gravemente ferito perdendo parzialmente l’udito ma non ebbe mai riconosciuta questa invalidità dallo Stato. Fu protagonista nello sciopero bracciantile del 1959 per l’aumento dei salari e poi ingiustamente accusato di avere partecipato agli scontri con le forze dell’ordine.
Sulla intitolazione di una via o piazza a Barone era intervenuto il presidente del Consiglio comunale, Francesco Cacciola, che nell’intervista che vi proponiamo, realizzata in occasione della intitolazione dell’aula consiliare ad Angela Cavalli, si era espresso favorevolmente.