La Scordiense rimane all’asciutto. Un punto che comunque fa morale
0Un punto per muovere la classifica ed evitare di rimanere impantanati nella zona rossa. Scordia e Sortino si dividono la posta in palio al termine di una gara molto tirata, corretta, ma che ha regalato pochissime emozioni ai pochi infreddoliti spettatori del Binanti. La partita è iniziata con un minuto di raccoglimento per ricordare la morte del padre di Giuseppe Puccia, rimasto al timone della società biancorossa dopo le dimissioni del presidente Pippo Frischetto e il disimpegno di alcuni dirigenti. I giocatori, con il lutto al braccio, hanno onorato la maglia e, malgrado ormai l’organico sia ridotto al lumicino, hanno deciso di portare avanti la stagione cercando di fare quadrato attorno all’allenatore Maurizio Zappalà. La Scordiense per tutto il primo tempo ha provato a scardinare la difesa siracusana che al 5’ ha rischiato di capitolare sul tiro di Puccia salvato dall’estremo ospite quindi con il pallonetto di Buonapasqua al 32’ che ha superato il portiere ma è andato a finire la sua corsa sulla traversa. Nella ripresa qualche timido affondo dei locali ma la difesa sortinese non ha dovuto sudare molto anzi nelle rare azioni offensive c’è voluta tutta la bravura di Renda per evitare che gli ospiti passassero in vantaggio. A cinque minuti dal termine la Scordiense è rimasta in dieci per il secondo giallo rimediato dal capitano Cristofaro per gioco falloso ma il risultato non è cambiato. Entrambe le squadra sanno di dovere lottare per mantenere la categoria. Lo sanno bene i ragazzi di mister Moschetto che hanno comunque tutte le carte in regola per risalire la classifica e lo sanno anche quelli allenati da Zappalà che in termini di impegno e attaccamento ai colori sociali sono stati davvero encomiabili.
TABELLINO
SCORDIENSE: Renda, La Spina, Cosentino, Cristofaro, Mudò, D’Agosta, Minissale (63’Cottone), Rizzo, Buonapasqua, Trichini, Puccia (78’ Vinci). All. Zappalà.
SORTINO: Magnano, Capra, Fraello, La Rosa, Asaro, Salemi, Pattavina, Moschetto (85’ Santo), Manolo (85’ Gianninoto), Bucello, Mazzotta (71’ Papa). All. Moschetto.
ARBITRO: Sebastiano Grasso di Acireale.