L’incontro pubblico sulla trasparenza si trasforma in uno scontro tra Libera e il sindaco Barchitta
0“Il confronto e la tolleranza sono il sale della democrazia”. Inizia così una lunga nota del Presidio Libera Scordia “Carmelo Agnone, pubblicata nel profilo Facebook dell’associazione insieme al video integrale dell’incontro pubblico che aveva come tema il Pnrr e la trasparenza degli atti amministrativi, organizzato dalla stesso Presidio. Un riferimento esplicito ad un incontro che si è poi trasformato in uno scontro verbale tra i rappresentati di Libera e il sindaco Franco Barchitta. Il tema del contendere quello, appunto, della trasparenza e del mancato aggiornamento del sito internet del comune, soprattutto per quanto riguarda i progetti del Pnrr.
L’incontro si era aperto con l’introduzione del referente di Libera Scordia, Giuseppe Valenti, ed era proseguito con gli interventi di Vittorio Avveduto, coreferente Libera Sicilia e Leonardo Ferrante, referente nazionale per l’anticorruzione civica Libera, che hanno tracciato le linee generali delle norme in materia di trasparenza e degli obblighi sulla pubblica amministrazione. Più nel dettaglio Rocco Privitera ha esposto le criticità del sito internet del comune, anticipati anche nella lettera aperta di invito all’incontro. È quindi intervenuto il sindaco Franco Barchitta che ha spiegato le difficoltà di natura tecnica che l’amministrazione aveva avuto, impegnandosi entro luglio ad affidare ad altra ditta la gestione del sito. Ma il primo cittadino non si è limitato a questo ed ha mosso delle critiche a Libera Scordia “accusata” di non essere collaborativa. “Libera di Scordia non è mai venuta per capire come mai il sito non funziona – ha affermato Barchitta – non li conosco. Questa richiesta è stata, invece, fatta solo nelle pubbliche piazze, mediante una lettera aperta. Non è lo stile di chi si pone in maniera collaborativa nei confronti dell’amministrazione. Ha prevalso la non piacevolezza politica”.
Un’accusa neanche troppo velata a Libera Scordia di essere politicamente schierata. Sono quindi intervenuti Rocco Privitera e il referente di Libera Scordia Giuseppe Valenti che hanno controbattuto alle critiche del sindaco. Né è sorto un diverbio con il sindaco che ha deciso di abbandonare la sala seguito all’assessore Pippo Calleri.
In una nota di risposta, Libera afferma: “siamo dispiaciuti per l’atteggiamento e le parole che il sindaco Barchitta ha rivolto a Libera Scordia, “colpevole” di aver mostrato in pubblico i limiti di trasparenza del sito istituzionale del Comune di Scordia, rispetto a quanto richiesto dalla legge e a quanto, nell’interesse della stessa Amministrazione, sarebbe doveroso pubblicare per progetti e azioni legate al Pnrr a Scordia”. La nota prosegue ricordando che “prima della lettera aperta del 21 giugno 2023 e dell’incontro pubblico del 4 luglio, Libera Scordia si è rivolta direttamente al sindaco il 15 febbraio scorso evidenziando la carenza di informazioni nel sito internet dell’Ente sul Pnrr senza ottenere risposta. Lo stesso ha fatto successivamente Common, che a livello nazionale si occupa del monitoraggio delle informazioni sul Pnrr sui siti internet dei comuni italiani. Anche in questo caso, senza ottenere risposta. Da questo silenzio dell’Amministrazione sono scaturite la “lettera aperta” e l’incontro pubblico”.
Infine, in merito alle critiche di partigianeria politica la nota conclude “Libera Scordia non è un partito e non lo sarà, non chiede trasparenza per sé stessa, ma per la comunità tutta, e non può essere iscritta per le critiche che esprime nell’elenco degli oppositori dell’Amministrazione. Semmai vuole essere di aiuto all’Amministrazione locale segnalando criticità e indicando anche delle soluzioni”.