MILITELLO. Anziane cade a casa. La salvano un carabiniere e un medico.
0Anziana cade improvvisamente per terra nella sua abitazione, ma non riesce a rialzarsi per i forti dolori. La donna grida per una decina di minuti, sperando di richiamare l’attenzione di qualche vicino: in casa non ci sono altre persone, la porta è chiusa dall’interno e nessuno riesce ad entrare.
Il “dramma della solitudine” stava per consumarsi in un alloggio popolare di Militello, in via Filippo Majorana. Solo i provvidenziali interventi di un carabiniere e di un sanitario hanno evitato conseguenze peggiori a una donna di 85 anni, che ha riportato un forte trauma al bacino, ferite lievi e diverse contusioni agli arti inferiori.
Dopo vani tentativi di scardinare la porta d’accesso, al sottufficiale dell’Arma, Egidio Bianchini, in servizio presso la stazione militellese, non è rimasta che una soluzione: accedere nell’appartamento da uno dei balconi (al secondo piano) dell’edificio, compiendo un balzo dalla ringhiera esterna dell’abitazione più vicina.
Con il medico, dott. Franco Di Giorgi, dirigente del servizio di Ortopedia e Traumatologia presso l’ospedale di Militello, il militare ha poi rinvenuto l’anziana in cucina, dolorante e in uno stato iniziale di precario equilibrio psicologico. Successivi accertamenti al presidio “Basso Ragusa” hanno escluso fratture o danni vascolari.
Dopo un comprensibile momento di paura e choc, la donna ha riferito a Bianchini e Di Giorgi d’aver temuto l’irreparabile per la sua fragile condizione fisica e per l’età avanzata: “Mi avete salvata. Non posso – ha detto ai due uomini – che esservi immensamente grata per la vostra dedizione professionale”.
Ringraziamenti ai soccorritori per il lieto epilogo della vicenda, infine, sono stati espressi dai figli dell’anziana.
LUCIO GAMBERA