MILITELLO. Memoria e futuro. Il premio dedicato al prof. Sebastiano Di Fazio
0Rileggere l’impegno per la città e l’opera del prof. Sebastiano Di Fazio, stimolando tra i giovani laureati nuove proposte e idee. Persegue almeno un duplice obiettivo la sesta edizione del premio “Memoria e futuro” che, a Militello, nei locali del museo d’arte sacra S. Nicolò, passerà in rassegna le produzioni accademiche (tesi di laurea o di dottorato) relative ad argomenti d’interesse archeologico, antropologico, letterario, economico, artistico, storico o sociale.
In riferimento a personaggi del mondo della cultura e ad opere di Militello, sarà valutato e premiato il più interessante elaborato universitario, che sarà scelto tra una “rosa” di istanze (gratuite) di partecipazione. I lavori, in formato cartaceo e digitale, dovranno essere presentati entro venerdì prossimo al museo militellese, che custodisce, tra le cripte sotterranee e nelle poderose strutture barocche della chiesa Madre, collezioni organiche di paramenti e arredi sacri, antiche donazioni ex-voto, argenterie e opere dei secoli scorsi.
Tutti le tesi universitarie – relative all’ultimo quinquennio – saranno conservate negli archivi museali ed eventualmente messe a disposizione di ricercatori e studiosi. Alla cerimonia di consegna del premio, con il patrocinio della Regione, della Provincia e del Comune, interverranno i familiari del prof. Di Fazio, già ordinario di “Economia dei mercati agricoli” della facoltà di Agraria dell’Ateneo catanese, scomparso a Militello l’8 agosto 2007, alla cui abnegazione si lega anche la produzione di diversi volumi su attività produttive, tradizioni, consuetudini e costumi locali dei secoli scorsi.
I lavori saranno coordinati dal direttore del museo, prof. Franca Barbanti. La commissione giudicatrice sarà composta dal presidente del museo, l’arciprete e parroco don Giuseppe Federico, da un membro del comitato scientifico, da un docente universitario, da un componente della famiglia del prof. Di Fazio e da un esperto della cultura di Militello e del suo territorio, che redigeranno una breve motivazione scritta dei “verdetti” ufficiali del concorso.
LUCIO GAMBERA
Nella foto – risalente al marzo 2006 – il compianto prof. Sebastiano Di Fazio (al centro) dopo la presentazione di un suo lavoro e la consegna di alcune copie di un volume a militellesi.