Militello. Una carcassa di auto deturpa il prospetto della chiesa di Maria Santissima delle Grazie
0“Soffoca” tra atti d’inciviltà e degrado l’area paesaggistica di Loddiero, che conserva il vecchio sentiero di collegamento rurale tra Militello e Scordia. L’ultima “icona” di un oblìo sprezzante è rappresentata dalla carcassa di un’auto, che ignoti hanno abbandonato e incendiato nelle adiacenze della chiesa di Maria Santissima delle Grazie, deturpandone il prospetto in pietra calcarea del XVI secolo.
Gli effetti del rogo, però, non sono l’unica “cartolina” negativa. Ai margini della suggestiva vallata, che dovrebbe richiamare escursioni e attività di trekking, “fioriscono” diverse microdiscariche, che potrebbero inquinare le falde sotterranee, alterando gli equilibri dell’ecosistema che, nella seconda metà del ‘700, secondo il militellese Giuseppe Tineo, fondatore e primo direttore dell’Orto botanico di Palermo, ospitava un ricchissimo patrimonio di flora mediterranea.
Gli inconvenienti sono stati anche segnalati da alcuni turisti, che hanno esposto, in una nota, alcune rimostranze: “Rifiuti di vario genere sono abbandonati in modo indiscriminato. Non brilla – ha ammesso il dott. Salvatore Alù, proveniente da San Cataldo – nemmeno il sistema dell’accoglienza e lo sportello informativo. Non ci sono visite guidate e indicazioni di carattere enogastronomico”.
I visitatori hanno chiesto di migliorare, infine, la capacità ricettiva della città, migliorando gli strumenti a disposizione dei soggetti pubblici
LUCIO GAMBERA