Niente lezioni alla Basso di via Simeto. Quattordici classi saranno trasferite altrove
0A poche settimane dalla prima campanella, il Comune ha provveduto a predisporre il piano di trasferimento delle 14 classi delle medie che per l’anno scolastico che sta per iniziare, troveranno ospitalità altrove a causa dei lavori di riqualificazione, entrati nel vivo, del plesso scolastico di via Simeto dell’Istituto comprensivo statale Salvo Basso. In particolare, otto classi si trasferiranno in un edificio messo a disposizione da un privato in via Aldo Moro e che in passato ha ospitato una scuola parificata mentre altre sei saranno allocate nel plesso di via Bachelet. “Si tratta di una situazione temporanea di disagio per alunni, genitori, insegnanti e personale scolastico – ammette l’assessore alla pubblica istruzione , Valentina Tringali – ma siamo costretti a lasciare completamente liberi i locali per far si che la impresa che sta eseguendo i lavori, possa procedere in modo più celere e sicuro così da restituirci la scuola entro la primavera”.
I lavori di adeguamento e messa in sicurezza, realizzati grazie ad un finanziamento regionale di un milione e 315 mila euro, hanno subito un primo rallentamento a causa di un ritardo nello stanziamento delle somme da parte della regione che non avrebbe assolto all’obbligo di 20 giorni dalla presentazione della fattura, mentre un altro intoppo è stato determinato da una perizia di verifica strutturale voluta dalla stessa impresa edile che sta realizzando i lavori e che ha richiesto l’intervento del Genio civile che, dopo gli opportuni controlli e averne verificato la fattibilità, ha dato parere favorevole al proseguimento dei lavori che grazie al provvedimento adottato dal sindaco, potranno procedere con più celerità rispetto a quando si sono dovuti realizzare alla presenza della popolazione scolastica, seppur con le opportune precauzioni.
Sarà un banco di prova anche per la neo dirigente scolastica, Manuela Carmen Di Pietro, al suo primo incarico e che giunge a Scordia per raccogliere il testimone da Loredana Argentino, in una stagione appena conclusa costellata da “veleni” e incomprensioni.