Operatori Agesp. Continua l’azione di protesta
3Continua lo stato di agitazione dei 108 operatori ecologici che prestano servizio negli otto cantieri comunali della impresa Agesp. Malgrado la revoca dello sciopero programmato per ieri, la protesta è continuata con assemblee sindacali promosse dalla Cgil-Fp che si sono svolte nei comuni di Scordia e Militello dove gli operai hanno sospeso il servizio di raccolta dei rifiuti dalle 10 alle 12. La protesta continuerà anche lunedi e martedi e si allargherà anche ai comuni di Vizzini, mentre gli operatori di Grammichele si riuniranno in assemblea martedi e mercoledi. Non si escludono assemblee anche negli altri comuni serviti da Agesp. Alla base della protesta il mancato pagamento della 14^ mensilità mentre nei comuni di Mazzarrone e Scordia si aggiunge anche il mancato pagamento dello stipendio di giugno. “Denunciamo la violazione di un diritto previsto dal contratto nazionale – afferma il segretario calatino di Cgil-Fp, Francesco D’Amico – Non riusciamo a comprendere il perché la ditta si opponga al pagamento. Non ci convince affatto la risposta di Agesp che addossa la responsabilità al mancato trasferimento delle somme da parte dell’Ato Kalat. I lavoratori avendo già vissuto la “telenovela” della 13^ mensilità che è stata saldata solo a maggio e non vogliono rivivere lo stesso dramma ecco perché nei prossimi giorni sospenderanno il servizio per riunirsi in assemblea”. Un capitolo a parte merita Scordia dove, malgrado l’avvicendamento del sindaco, permangono i gravi problemi di liquidità con il comune alla ricerca di fondi per trasferire a Kalat la somma che servirà a pagare gli stipendi di giugno. Venerdi il sindaco Franco Tambone ha incontrato i dipendenti Agesp. “Purtroppo – afferma il sindaco – non siamo in grado di chiedere alcuna anticipazione bancaria”. La prossima settimana si preannuncia molto calda. Il sindacato annuncia clamorose azioni di lotta compresa la sottoscrizione di decreti ingiuntivi per il pagamento delle somme spettanti e la denuncia agli organi competenti di Agesp per “inadempienze giuridico contrattuali”.