OSPEDALE DI MILITELLO. Ritardi nell’acquisto delle forniture.
0“Strumenti sanitari moderni, all’ospedale di Militello, restano nel limbo delle attese. La gara per la fornitura di nuove attrezzature è stata effettuata lo scorso anno. Per attivare alcune apparecchiature, che darebbero altri supporti medici alle attività di prevenzione e cura di varie patologie, servono locali idonei”.
Lo ha detto il deputato del Pdl, on. Marco Falcone, che ha presentato un’interrogazione al governo regionale, sollecitando l’Assessorato alla Salute – tramite l’Asp 3 di Catania – a definire i tempi di consegna di una Tac multistrato a 16 canali, del tavolo radiologico digitale e del trocostratigrafo digitale.
Secondo il parlamentare all’Ars, che svolge anche le mansioni di vicepresidente della sesta commissione permanente alla Sanità, la mancata consegna si estende anche a strumenti diagnostici mobili e a un ecografo multidisciplinare di ultima generazione: “La non utilizzabilità arreca nocumenti al nosocomio, che potrebbe offrire un’assistenza sanitaria all’avanguardia. Devono essere allestite – ha aggiunto Falcone – soltanto le strutture”.
Sull’istituzione del presidio territoriale d’assistenza (Pta) è tornato a esprimersi, inoltre, il deputato nazionale del Pd, on. Giovanni Burtone, che ha escluso il ridimensionamento dei posti-letto per acuti: “La commissione nazionale d’inchiesta in materia sanitaria ha recepito una dichiarazione dell’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, che ha assicurato, al presidio di Militello, il mantenimento degli attuali livelli di assistenza medica. Sul futuro dell’ospedale – ha concluso Burtone – non sarà abbassata la guardia”.
LUCIO GAMBERA