Quattro studenti e due insegnanti del Liceo Majorana ospiti di una scuola spagnola
0Sta per volgere al termine una delle attività previste nell’ambito del progetto Erasmus “How it is to live,study and work in a foreign EU country “. Quattro studenti del liceo Ettore Majorana di Scordia, Giorgia Guglielmino, Piergiovanni Guzzardi, Miriam Millesoli, Giuseppe Sciacca, accompagnati da due docenti, la prof.ssa Liliana Ganci e il prof. Salvatore Ricupero, sono ospiti di altrettanti studenti della scuola Santa Maria la Real ad Aguilar de Campoo in Spagna dal 22 al 26 febbraio, nella regione Castiglia e Leon. È stata una grande opportunità per gli alunni poter vivere, anche se soltanto per una settimana, presso una famiglia e condividere con questa abitudini e modi di vita, oltre, ovviamente, alla possibilità di comunicare usando la lingua inglese o la lingua spagnola.
Il progetto, rivolto a 9 scuole di Italia, Spagna, Olanda, Polonia, Estonia, Regno Unito e Finlandia, è coordinato da uno staff di del Liceo di Scordia composto dal D.S. Roberto Maniscalco (responsabile), dal prof. Salvatore Di Stefano (coordinatore) dalla prof.ssa IAlessandra Ingarao (Valutatore) dal DSGA Maria Luisa Arcidiacono (esperto contabile). L’obiettivo specifico dell’iniziativa è conoscere come si vive, si studia e si lavora in un paese dell’Unione Europea nella prospettiva di fornire informazioni chiare e precise a coloro che ivi volessero intraprendere un’esperienza di formazione in apprendistato o in alternanza scuola lavoro o professionale. Alla luce di ciò, in questi giorni gli studenti sono stati guidati dai coetanei spagnoli sia alla comprensione del sistema scolastico ispanico sia alla scoperta delle opportunità presenti nella regione attraverso specifiche iniziative proposte dai docenti organizzatori.
In particolare hanno visitato la fabbrica di biscotti Gullon, una delle più grandi d’ Europa, che impiega circa 1800 operai. Interessante è stata anche la visita al giornale El Norte de Castilla che ha promosso in questi ultimi anni un’ottima iniziativa (StartInnova) volta ad incentivare, in collaborazione con l’istituto scolastico, l’imprenditoria giovanile, premiando le idee più innovative e originali.
I presenti hanno anche partecipato alla conferenza Career boosters: A new road to Entrepeneurship and Employment durante la quale, attraverso attività di gruppo, sono stati invitati a riflettere sulle competenze che saranno richieste nel mondo del lavoro tra 15 anni. Interessanti le osservazioni emerse, che hanno dimostrato, nonostante la giovane età dei partecipanti, di avere le idee chiare su quello che potrebbe essere il futuro nel mondo del lavoro. Vi sono speciali che sono andati in diretta radio su emittenti nazionali.
Ma non si concludono con questa le attività internazionali di questo anno scolastico per la scuola di Scordia; giorno 11 di Aprile altri 4 ragazzi e due insegnanti partiranno alla volta di Rovigo sempre nell’ambito del progetto Erasmus Plus Ka2 che si concluderà nel 2018.
E ancora il prof. Antonino Barone è appena rientrato da Valencia ove ha operato come insegnante con attività di osservazione in classe, per due settimane nell’ambito di un progetto di mobilità Erasmus Plus Ka1. La mobilità si conferma quindi, in sintonia con le competenze chiave europee, una delle priorità per l’Istituzione scolastica scordiense.