Scoperti allacci abusivi alle rete idrica: 18 denunciati.
0Una vera e propria rete idrica “fai da te” con numerosi allacci abusivi è stata scoperta dal nucleo permanente di controllo allestito presso l’ufficio tecnico del comune. Una ruspa aveva appena effettuato gli scavi per interrare la lunga tubazione che avrebbe dovuto servire almeno cinque utenze. Si è così evitato l’ennesimo furto d’acqua. Un episodio che non è isolato in una città che in estate soffre la carenza di acqua e dove si continua a perpetrare un reato che appare in tutta la sua gravità soprattutto nelle zone periferiche della città dove sono stati accertate numerose “anomalie”. Altri quattro casi sono stati segnalati in contrada Castagna lungo la strada provinciale per Francofonte, altri nella popolosa contrada Montagna, l’ultimo due giorni fa con l’intervento delle forze dell’ordine. La tecnica è sempre la stessa. Agli occhi dei controllori inviati dal comune tutto appare regolare con il contatore allacciato alla rete idrica ma sotto terra una tubazione allacciata direttamente alla rete principale bypassa il contatore e si introduce nell’abitazione. In un caso il proprietario utilizzava l’acqua per irrigare un agrumeto mentre in altri casi l’acqua veniva anche utilizzata per le piscine o per innaffiare il prato. Il danno per l’erario comunale è incalcolabile. Lo sottolinea il primo cittadino, Angelo Agnello che dal 2009 ha avviato una serie di verifiche a cominciare dalla zona industriale. Numerose utenze non disponevano di alcun sigillo ai contatori. Stiamo monitorando intere aree – afferma il sindaco – mentre ho dato disposizioni ai tecnici comunali di sospendere l’erogazione l’acqua a tutte le case disabitate e direttamente dalla conduttura centrale”. I ladri di acqua sono stati immediatamente denunciati alla Procura della Repubblica di Caltagirone mentre il comune annuncia per bocca del sindaco che si costituirà parte civile nel caso di rinvio a giudizio. “Stiamo valutando la possibilità di affidarci ad una ditta che attraverso strumenti di telemetria possa monitorare meglio il funzionamento della rete idrica – afferma il sindaco – nel frattempo non daremo tregua a chi pensa di fare il furbo ai danni della collettività.
LORENZO GUGLIARA