Scordia, rivissuto l’incubo del 2018 salvati turisti, dispersa una coppia
0Gli scordiensi sono tornati a rivivere l’incubo di tre anni fa quando la notte del 18 ottobre l’acqua giunse copiosa nella notte e si portò via tutto. Stavolta è stato anche peggio perché la furia della pioggia, copiosa non ha dato tregua. Incessante è caduta per tutto il pomeriggio e la sera. Ha trasformato le strade in veri e propri fiumi. Il paese è diventato inaccessibile. In contrada Archi, uno dei quartieri maggiormente colpiti dal nubifragio di tre anni fa è come se i lavori realizzati dal Genio Civile non fossero stati mai stati eseguiti. L’acqua è entrata sin dentro le abitazioni, allagando cantine e garage e trascinando numerose auto nella rotonda sulla Sp 28. Stessa situazione in via Principessa di Piemonte e via Aldo Moro. Numerose le chiamate di soccorso giunte ai vigili del fuoco, ai carabinieri e alla polizia municipale. Il sindaco con molta difficoltà anche per la interruzione delle linee telefoniche ha cercato di coordinare i soccorsi. Muri divelti, tetti scoperchiati e allagamenti: queste le richieste di aiuto di soccorsi sono giunte anche da automobilisti rimasti in panne. Un albero è stato letteralmente sradicato nella villa comunale facendo crollare un muro di sostegno in via Fonte. Danni anche in contrada Montagna dove la furia dell’acqua ha divelto numerosi muri di contenimento rendendo inagibile alcune strade di collegamento tra cui la prima traversa dove si è creata una ampia voragine. Numerosi gli appelli del sindaco e del comando dei carabinieri per invitare i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni. In serata, appena si è allentata la morsa della pioggia, sono arrivati i primi riscontri. Una ventina le famiglie evacuate dalle proprie abitazioni mentre sono in corso ricerche di eventuali dispersi. I Vigili del Fuoco, che hanno soccorso diversi automobilisti bloccati da una piena di acqua e fango, hanno raccolto la testimonianza di uno di loro il quale ha riferito che una coppia di anziani a bordo di una Ford Fiesta sarebbe scesa dall’auto e sarebbe stata travolta dalla furia dell’acqua. Le ricerche sono state affidate al Nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Catania. E cinque turisti stranieri sono stati soccorsi dalla protezione civile. Il pulmino sul quale viaggiavano è stato investito dalla furia dell’acqua lungo la strada statale 385 che collega con Catania. I turisti hanno dovuto abbandonare il mezzo e sono stati portati in un’area sicura. I passeggeri di un bus di linea hanno invece trovato rifugio presso il vicino stabilimento Oranfrizer.