Strappo in seno alla giunta, si dimettono gli assessori D’agosta e Centamore
0Strappo all’interno della giunta comunale, a rassegnare le dimissioni 2 degli assessori nominati: Francesco D’Agosta e Mariella Centamore. A causare la rottura, nata nel corso dell’ultimo consiglio comunale, vi sarebbe il ritiro del primo cittadino, per problemi tecnici, della proposta presentata dall’assessore D’agosta, sul regolamento per il riconoscimento delle agevolazioni di tributi e canoni comunali in favore di soggetti e imprese che denunciano atti di estorsione e usura. Il tutto s’inserisce all’interno di un quadro che vede la coalizione già scricchiolante, visti gli ultimi avvenimenti che in consiglio hanno messo in crisi il sodalizio Pd-Megafono.
“Mancanza di serenità e di gioco di squadra, con atteggiamenti di chiusura dell’amministrazione da circa 6 mesi” sarebbero le ragioni imputabili all’abbandono a detta dell’ormai ex assessore D’agosta che ha rassegnato le sue dimissioni inoltrando al Primo Cittadino un email esplicativa con posta certificata. Dimissioni seguite a ruota dalla compagna di partito Mariella Centamore.
Rinuncia ai mandati, quella degli assessori, seguita dalle manifestazioni di disagio della sezione locale del Megafono, che pronta a riconfermare piena fiducia ai dimissionari scrive: “la mancata approvazione del regolamento rappresenta l’ultimo esempio di una carenza di dialogo in seno alla maggioranza che si protrae da mesi. E’ necessaria, nell’immediato, una ripresa del confronto fra le forze che fanno parte dell’amministrazione comunale nell’affrontare e definire questioni di fondamentale importanza per la nostra città- e continuano- chiediamo al Sindaco e al PD di esprimere le proprie intenzioni in merito alle proposte del nostro Movimento nonché di presentare alla città le iniziative e le proposte che a breve periodo si possono realizzare”.
Voci ufficiali alle quali si accodano quelle del coordinatore del Megafono Rocco Emma che : “Seppur solidale alla scelta presa dai nostri assessori, vista la palesità degli eventi, non condivido le loro dimissioni” e del presidente del consiglio Francesco Cacciola auspicante una riconciliazione: “Esprimo la mia piena vicinanza agli assessori dimissionari per l’ottimo lavoro che hanno svolto nei settori ad essi delegati”
Il sindaco, Franco Tambone, si dice pronto a voler ricostruire l’unità della giunta e a respingere le dimissioni presentate rinominando i suddetti. Riconfermando la fiducia datagli Tambone precisa inoltre: “Il regolamento antiraket è stato ritirato per un problema di natura tecnica e non politica, anche perché condiviso da tutta la giunta e da me proposto, dopo aver raccolto un suggerimento di un’associazione antiraket”.