Tre consiglieri di maggioranza, appartenenti al Pd, il partito che insieme al Megafono sostiene il sindaco, Franco Tambone, hanno sottoscritto un documento critico nei confronti dell’attuale momento politico e amministrativo. I firmatari sono il capogruppo Josè D’Amico e i colleghi, Salvatore Barresi e Jessica Mari che stigmatizzano l’atteggiamento di quello che definiscono “Un uomo solo al comando” riferito al primo cittadino. “Una gestione politica – si legge – deve pur sempre muoversi negli interessi della comunità e le aspirazioni di una necessità collegiale e non diventare un’azione oligarchica che genera un vuoto nella sua rappresentatività. A Scordia – affermano i consiglieri del Pd – siamo immersi in una nebbia che costringe a muoverci a rilento. Non esiste spirito di squadra, non c’è spirito di ripresa, non c’è consapevolezza del noi. Credere di amministrare per grazia ricevuta, costruisce solo esperienze personali ad personam e mai sogni collettivi”. Il documento si conclude con alcuni interrogativi: “Siamo alla fine di un percorso o piuttosto nella pausa di un ciclo che dovrà ripartire?” I firmatari auspicano che sia la seconda ipotesi a prevalere. L’attuale compagine amministrativa, in attività dal luglio 2013, è rimasta inalterata con il primo cittadino che, malgrado abbia ricevuto sollecitazioni da parte delle forze di maggioranza, non ha ancora provveduto ad alcun ricambio in Giunta.

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