Assegnata la nona borsa di studio alla memoria di Antonella Gridà Cucco Gangi.
0A dieci anni dalla prematura scomparsa di Antonella Gridà Cucco Gangi si è rinnovato il generoso gesto dei genitori che ad un anno esatto dalla sua morte hanno istituito una borsa di studio di 2500 euro da assegnare ogni anno ad uno studente del liceo “E.Majorana” di Scordia, meritevole e prossimo alla iscrizione agli studi universitari. La commissione composta da Salvatore Agnello, Rosetta Cappellano, Anna Bonaccorso, Gaetano Tomagra e Maria Caniglia, con il supporto di Alberto Asti e Lucia Leonardi, nel tenere conto delle disagiate condizioni economiche oltre che dell’ottimo profitto, ha deciso di assegnare la borsa di studio “ex aequo” a due studenti della 5^ A: si tratta di Nicholas D’agosta e Alisea Sofia. La somma, suddivisa in due rate, servirà all’iscrizione nei primi due anni di università, odontoiatria per Nicholas e ingegneria meccanica per Alisea. Alla cerimonia di consegna che si è svolta nella sala Gangi erano presenti fra gli altri, il dirigente della scuola, Roberto Maniscalco, il sindaco, Franco Tambone ed il presidente del consiglio, Francesco Cacciola.
“Dispiace osservare come la crisi abbia pesantemente influito anche sulle iscrizioni alle facoltà universitarie siciliane che registrano un calo di almeno 10 mila unità – ha fatto osservare il presidente della commissione giudicatrice, Salvatore Agnello – purtroppo dobbiamo ammettere che l’articolo 34 della nostra Costituzione è rimasto solo sulla carta”. Lo stesso Agnello ha fatto notare come tutti i premiati nelle precedenti edizioni hanno concluso brillantemente il proprio ciclo di studi o siano ormai in dirittura d’arrivo, una soddisfazione in più per la famiglia Gangi che con questa manifestazione mantiene sempre vivo il ricordo di una ragazza fantastica, piena di vitalità, morta prematuramente 10 anni fa per un male incurabile a 32 anni nel momento più bello e appassionante della sua iniziale carriera forense. Lo ha ricordato anche il sindaco nel suo intervento: “E’ stata la mia prima uscita da sindaco, raccogliendo l’invito del papà di Antonella, un invito fatto con il cuore a cui non posso che ripondere con il mio personale ringraziamento e con quello della città che rappresento insieme al Presidente del Consiglio Comunale”.