Quanto costa oggi per i giovani seguire la moda
0Il modo di vestirsi è uno dei tanti modi per farsi accettare dai propri coetanei. La maggior parte dei giovani, con indosso l’abbigliamento più ricercato del momento e più diffuso, si sente più sicuro di se e riesce a socializzare più facilmente con i propri coetanei perché ha l’esigenza di inserirsi nel miglior modo possibile nel gruppo. Tutto ciò non ha reso possibile il fatto che si sviluppi la personalità di ciascun individuo. Da un’indagine che abbiamo avviato in questa città, emerge che quasi in ogni negozio viene proposto lo stesso tipo di abbigliamento. Allo stesso tempo ci sono già state rese note le tendenze estive di quest’anno; infatti quest’estate si useranno molto i colori particolarmente accesi, come il giallo, il blu elettrico, il verde tiffany, il rosa cipria e il verde militare. Il pizzo, le frange e le borchie (ovvero decorazioni in metallo) padroneggeranno il periodo, mentre, i tessuti in jeans (che verranno indossati anche sotto forma di tute e vestitini), pantaloni a palazzo, a sigaretta, a zampa d’elefante e di lino morbido, sono novità che affollano gli armadi della maggior parte dei giovani. Comunque, il modo di abbigliarsi varia nel tempo, e gli abiti ormai fuori moda non vengono più presi in considerazione. Nonostante tutto seguire la moda comporta spese molto elevate da parte delle famiglie, costrette ad affrontare tali spese, che vanno dai € 150 ai € 200 per un outfit completo. Andando nel dettaglio, possiamo dire che: per un paio di scarpe si spendono dagli € 80 ai € 120, per i jeans dai € 40 ai € 60 mentre per maglie e t-shirt dai € 15 ai € 20; questi costi ovviamente variano per la notorietà del marchio, tra cui spiccano: Adidas, Nike, Byblos e Frau, solo per citarne alcuni. Ciò incide molto sul bilancio familiare, che pur di assecondare i figli spendono più del dovuto.
Nonostante tutto, non sempre seguire la moda è un bene; a volte è anche necessario distaccarsi dall’opinione degli altri e seguire la propria personalità ed il proprio stile. I giovani, tra di loro, hanno la stessa visione della vita, perché magari si sono fatti mettere in testa idee e pensieri che non gli appartengono, ma che accettano ugualmente per non differenziarsi dagli altri. Distinguersi dalla massa vuol dire avere una forte e decisa personalità ed il coraggio di cambiare “stile” sarà un buon esercizio per un futuro prossimo, quando si diventerà adulti: la diversità ci rende UNICI, e il coraggio di essere noi stessi, delle persone vere!
Ragusa Desirèe, Ferraro Claudia, D’Ascari Antonella e Scirè Adele